L’evoluzione di Threads: Analisi dell’Algoritmo secondo Emily Dalton Smith di Meta
Threads, la piattaforma lanciata da Meta come alternativa a Twitter, sta attraversando un percorso di sviluppo complesso. In breve tempo, Threads ha attirato l’attenzione, ma l’algoritmo che gestisce la distribuzione dei contenuti ha sollevato sia curiosità sia preoccupazioni, in particolare riguardo alla tendenza a favorire contenuti polarizzanti, noti come “engagement bait”.
Emily Dalton Smith, vicepresidente della gestione dei prodotti di Meta, ha fornito alcune riflessioni su Business Insider per aiutare i creatori a sfruttare al meglio la piattaforma, evitando di cadere nelle trappole manipolative dell’algoritmo. Esploriamo i punti salienti delle sue osservazioni.
Comprendere l’Algoritmo di Threads
L’algoritmo di Threads, come altre piattaforme social, si basa su indicatori che determinano la visibilità dei contenuti nel feed degli utenti. Tra questi ci sono il numero di “mi piace”, le interazioni come commenti e condivisioni, e il tempo trascorso dagli utenti su contenuti specifici.
Un problema significativo è la propensione dell’algoritmo a premiare contenuti creati per ottenere molte risposte, a prescindere dalla loro qualità. Adam Mosseri, CEO di Instagram, ha riconosciuto questa problematica, affermando che Meta sta lavorando per migliorare il sistema di raccomandazione, per favorire contenuti autentici e significativi.
Considerazioni di Emily Dalton Smith
Emily Dalton Smith ha condiviso suggerimenti per i creatori su come aumentare la loro visibilità su Threads. Un punto importante è che “la maggior parte dei contenuti viene distribuita in poche ore durante la giornata”. Discutere di eventi attuali e pertinenti è fondamentale per avere successo sulla piattaforma.
Ecco i principali consigli emersi dalla conversazione.
Coinvolgimento e Conversazioni Attive
Meta incoraggia i creatori a stimolare il dialogo nei propri thread. “I post che promuovono la conversazione hanno una maggiore probabilità di essere raccomandati”, ha affermato Smith. È fondamentale rispondere attivamente a follower e utenti occasionali per aumentare il coinvolgimento e inviare segnali positivi all’algoritmo.
Assenza di Messaggistica Diretta per Ora
Un altro punto cruciale è che Meta non prevede di introdurre una funzionalità di messaggistica interna su Threads. Gli utenti possono condividere contenuti tramite messaggi diretti di Instagram, ma non ci sono chat integrate nella piattaforma.
Etichettatura dei Contenuti Generati dall’IA
Smith ha anche menzionato l’importanza di etichettare i contenuti creati con intelligenza artificiale. È significativo notare che etichettare un post come generato da IA “non influenzerà la sua distribuzione”, il che implica che tali contenuti non saranno penalizzati.
Monetizzazione in Fase di Sperimentazione
La monetizzazione è un tema di interesse. Anche se sono iniziati alcuni test, attualmente Threads non mostra pubblicità. Meta sta esplorando come supportare i creatori a lungo termine, ma il focus principale resta sul miglioramento dell’app.
Pubblicazione nei Fine Settimana per Aumentare l’Engagement
Infine, Smith ha suggerito che pubblicare contenuti durante i fine settimana tende a generare maggiore coinvolgimento. “Abbiamo scoperto che i contenuti condivisi nei weekend possono portare a un coinvolgimento superiore”, ha affermato. Meta consiglia ai creatori di postare tra due e cinque volte a settimana per massimizzare la visibilità.
Equilibrio tra Algoritmo e “Engagement Bait”
Il problema dell’engagement bait non è nuovo e ha già interessato altre piattaforme. Sebbene questa strategia possa generare rapidamente interazioni, rischia di compromettere la qualità delle conversazioni.
Dalton Smith ha riconosciuto che attualmente l’algoritmo di Threads tende a favorire i post che ricevono molte risposte. Tuttavia, Meta sta lavorando per migliorare la qualità delle raccomandazioni.
Personalizzazione dell’Esperienza su Threads
Un aspetto interessante di Threads è la personalizzazione del feed. Gli utenti possono silenziare o segnalare post e account, influenzando i contenuti che vedranno in futuro. Questo controllo può migliorare l’esperienza complessiva, ma i creatori devono essere cauti per evitare di risultare invadenti.
In conclusione
In conclusione, Threads è a un punto cruciale del suo sviluppo. L’algoritmo è ancora in fase di ottimizzazione e Meta è impegnata a migliorare l’esperienza utente, cercando di bilanciare il desiderio di coinvolgimento con la qualità delle conversazioni.
Le riflessioni di Emily Dalton Smith offrono spunti utili per creatori e utenti. Tuttavia, è importante ricordare che queste strategie devono essere testate nel tempo. Concentrarsi su contenuti di qualità è essenziale per evitare di trasformare la piattaforma in uno spazio banale.