Il mondo digitale si sta evolvendo sempre di più e ad una velocità talmente elevata a cui è difficile stare al passo. Basti pensare all’intelligenza artificiale, alla realtà aumentata e al Metaverso. Ed in questo grande universo virtuale, anche i social non sono da meno. Tiktok, Facebook, LinkedIn, Youtube, Instagram. Anno dopo anno sviluppatori di tutto il mondo si impegnano a creare nuovi trend, migliorare i tool utilizzabili, rendere più performanti e usabili le piattaforme. Ogni nuovo aggiornamento e nuovo strumento inserito è un vera e propria fonte da sfruttare.
Ma nonostante l’imponente innovazione che ha costantemente caratterizzato questo settore, è importante anche avere sempre bene a mente i benefici e i vantaggi che tool più “tradizionali” possono apportare, se inseriti all’interno di una studiata strategia digital. Uno di questi è proprio l’hashtag.
Ma cosa sono gli hashtag? E a cosa servono?
L’hashtag è uno strumento presente su Instagram dal 2011 e nonostante questo, molti utenti ancora non sanno cosa sia, o come usarlo al meglio. Si tratta di un vero e proprio contenitore in grado di raggruppare, categorizzare e racchiudere i diversi post, creati non solo dall’azienda, ma anche da tutti gli utenti e clienti presenti sul social.
Non si tratta dunque solo di semplici tag utilizzati per completare e abbellire la parte della caption, ma svolgono un’importante funzione di targeting. Se scelti e utilizzati nel modo corretto, ci permettono di comparire attravereso i nostri contenuti ai consumatori che combaciano con il nostro target, la nostra buyer persona. La sua funzione primaria quindi è quella di far capire all’algoritmo la nostra categorizzazione, in modo da collegarci ai giusti utenti online.
Per creare una strategia vincente e performante su Instagram è dunque essenziale l’implemento di questo strumento nella strategia di Social Media Marketing.
Cinque consigli pratici per utilizzare al meglio gli hashtag su Instagram:
- La Ricerca degli hashtag: Una parte estremamente importante delle strategie di Social Media Marketing è la ricerca e la scelta dei giusti hashtag. Questi infatti come abbiamo detto sono essenziali per la corretta targetizzazione del proprio account. Alcuni punti essenziali sono:
- Scegliere hashtag settoriali, adatti al proprio settore, localizzazione geografica, argomento. Mantenendo un alto grado di pertinenza;
- Analizzare gli hashtag utilizzati dai competitor migliori, in modo da poterci fare ispirare e trovare nuovi spunti di analisi;
- Analizzare i propri clienti e quelli potenziali clienti, mettendoli in relazione con i diversi hashtag.
- Evitare gli hashtag generalisti: Nonostante si possa pensare che hashtag più popolari e generalisti possano attribuire una visibilità più vasta e ampia, la realtà è molto diversa. Infatti, più si utilizzeranno hashtag grandi, più la competizione sarà alta e la visibilità diminuita. La strategia migliore sarebbe quella di utilizzare il giusto mix tra ampi, medi e di nicchia, attirando il giusto target.
- Attenzione al numero: La scelta del numero di hashtag è complessa. Su Instagram se ne possono inserire un massimo di 30, ma non per forza devono essere utilizzati tutti. La cosa migliore sarebbe testare e in base alle varie reazioni e dati ottenuti, trovare il numero adatto per noi.
- Creare e promuovere l’hashtag aziendale: Un altro punto importante nell’inserimento di questo strumento nella strategia digital è la creazione di un hashtag aziendale, brandizzato, personalizzato e collegato al proprio account e azienda. Questo non solo aiuta l’algoritmo a capire come categorizzarti, ma è una fonte incredibile per ottenere UGC, ovvero User Generated Content. Si tratta di contenuti creati autonomamente e volontariamente dagli utenti, utilizzando il nostro hashtag, che rappresentano per l’azienda un’inestimabile fonte di contenuti preziosi e considerati più autoritari e veritieri essendo creati dagli utenti.
- Testare e analizzare: Il vero segreto del successo nelle strategie social è provare, testare, analizzare. Non esiste una risposta certa e perfetta per chiunque, il solo modo per capire cosa funziona per noi è sperimentare, valutare i dati ottenuti e ritestare. Si tratta di una continua e costante analisi dei risultati ottenuti in relazione alle caratteristiche scelte: quali hashtag, in che quantità, mixati in che modo.
In conclusione
In conclusione, nel panorama sempre più dinamico e in evoluzione del mondo dei social, abbiamo dimostrato esserci ancora spazio anche per tutti quegli strumenti “tradizionali” e utilizzati ormai dai anni, primi tra tutti proprio gli hashtag.
In un periodo storico in cui è l’attenzione ad essere il vero traguardo , gli hashtag rimangono un mezzo fondamentale per far entrare in connessione interessi e contenuti, rendendo ancora più efficace e potente l’esperienza su Instagram.
