Negli ultimi anni si è sempre più parlato di Tik Tok. Social di origine cinese, viene lanciata per la prima volta nel 2016, dopo il rebranding effettuato sull’applicazione Musical.ly. La piattaforma è ormai ad oggi una delle più utilizzate al mondo ed è presente nella maggior parte delle vite dei giovani a livello globale. Nell’ultimo periodo ha infatti registrato crescite esponenziali nella maggior parte delle nazioni del mondo, mutando in uno dei social con maggiore reach e potere di influenza in assoluto.
Ma non mancano certo opinioni contrastanti e valutazioni restrittive sulla piattaforma in questione, che viene categorizzata come “un social per ragazzini”. E’ importante ammettere che il successo di Tik Tok è partito proprio da quella nicchia di giovani e adolescenti che lo hanno poi fatto diventare virale, ma sarà ancora così etichettabile?
Secondo i dati del Digital 2024 Report di We Are Social e Meltwater, potrebbe non essere più così. La rapida evoluzione subita da Tik Tok ha portato cambimenti anche alla targetizzazione del suo target, che sta diventando sempre più inclusiva. L’applicazione ha infatti raggiunto un miliardo di utenti attivi mensili, nel quale la distribuzione geografica si distingue anche per una importante fetta di over 30.
La distribuzione demografica di Tik Tok Italia
E’ interessante fare un’analisi specifica, concentrandoci proprio sul territorio italiano. I dati riportati di seguito sono stati tutti ottenuti dal pannello di gestione inserzioni di Tik Tok.
Dalle informazioni condivise e riportate sulla pagina è possibile notare un’importante variazione demografica all’interno del numero massimo di utenti raggiungibili attraverso il social, che si attesta a 23,338,000 utenti, non contando poi i minorenni a causa di politiche di privacy.
I grafici riportano infatti che:
- Oltre il 65% è occupato da utenti con più di 25 anni. Anche se giovani, è importante sottolineare il fatto che non stiamo già più parlando di adolescenti e teenager, ma piuttosto di giovani adulti.
- Oltre il 43% è individuabile nella fascia di età che supera i 34 anni.
- Ad oggi il 26% degli utenti italiani di Tik Tok appartiene alla fascia demograficaa che va tra i 45-55+ anni.
Dati incredibili e che quindi smentiscono completamente il preconcetto che limitava TikTok ad un social prettamente ad una nicchia “di ragazzini”.
Essere presenti o meno su Tik Tok?
Dopo aver compreso che l’evoluzione di Tik Tok sta rendendo la piattaforma molto più inclusiva e un ricco mercato per maggiori e molteplici tipologie di utenti, la domanda sorge spontanea: quando conviene essere presenti sul social?
Come qualsiasi altra scelta in ambito digital e social, si tratta di una decisione che deve essere ben ponderata, basata sulle caratteristiche specifiche della propria azienda e facendo un’attenta analisi sia interna che esterna:
- Tik Tok è in linea che gli obiettivi che persegue il mio brand? Una domanda del genere è essenziale poiché se la risposta dovesse essere no tutto il lavoro che si andrebbe a fare sulla stessa risulterebbe inutile.
- Qual è il budget a disposizione e quello necessario? E’ fondamentale valutare l’investimento e capire se da quello potrò trarci vantaggi e guadagni. Inoltre bisogna anche capire quante e quali risorse serviranno per gestire il nuovo account sul social.
- Il mio target audience apprezza la piattaforma? Se la risposta risulterà come un no, non troverò mai tra quegli utenti una potenziale buyer persona interessata al mio lavoro.
In conclusione
In conclusione, prima di affacciarsi a questo nuovo orizzonte social, è essenziale effettuare attente analisi e ponderare scrupolosamente le opportunità e le minacce che l’esordio su questo social potrebbero portare. Se la tua strategia risulterà in linea con le caratteristiche di Tik Tok, le potenzialità e le possibilità saranno numerose e sfaccettate.
